…e poi, è arrivata la Polizia.

Giornata memorabile per alcuni quella di ieri (28-07), forse meno per altri, ma tant’è che venerdì sera, negli uffici di musona, o meglio sul terrazzo, si è festeggiato il compleanno di Mizio e suoi 54 anni. Serata tutto sommato sobria, (io sono arrivato intorno alle 11) che tra l’altro, ha visto la clamorosa assenza di qualcuna, di cui attendo un commento a rigurado…..

Cena con spiedini e arrosticini cotti alla buona sulla brace e dopocena con del buon laphroig e sopratutto con un ottimo Montecristo, della migliore qualità.

La serata intorno all’una e trenta è proseguita in musica con musona alla batteria, la tastiera di Mizio, e i due Nico alla chitarra elettrica e basso. Cercando di parare un po’ il rumore, abbiamo chiuso le finestre e serrato le tapparelle; aria condizionata al massimo. Di improvvisazione si è trattato, variazioni sul tema, qualche accenno di un brano famoso con ricerche e sperimentazioni tra il prog. e il puro viaggio musicale.
Ogni improvvisazione è durata abbastanza, suonate a getto continuo, e di pause ce ne sono state poche quando, intorno alle 2, in un break sentimmo il campanello, una suonata insistente a cui il padrone di casa andò ad aprire: era la Polizia.

Continua a leggere

Soula Explosion

Serata pubblicizzata da molti siti, martedì 25 luglio a, Porto Recanati doveva essere la preziosa tappa di un maestro dell’Hammond e occasione per sentire dell’ottima musica soul.

Giunti sul posto, l’organizzazione curata da Vladimiro Riga, (degnatosi ad autoriservasi un quarto dei posti a sedere) non si è degnata di far notare che, avevano cambiato idea, e visto che avevno trovato un po’ di soldi, perché non farla in piazza e gratuitamente? Perché non mettere un cartello all’arena Gigli che lo indicava? Mà, non sò…

Tantè che per puro caso, ci siamo fermati ad ascoltare chi suonava dall’altra parte e tra i suonatori notammo Charlie Wood, maestro dell’Hammond, costretto a suonare con una tastierina da quattro soldi. La RadioSNG Groove Machine Band sparita (probabilemnte i soldi non bastavano a coprire le spese), ma è “rimasta purtroppo” la Rick Hutton Band: turnisti in cerca d’occupazione, che hanno assoldato un’inveterato cantante di un qualche locale anglofono. Di soul se ne è inteso veramente poco, e il genere da appena sufficiente è indecentemente scivolato al piano bar (bar che hanno sponsorizzato la serata). Un ultra demotivato Charlie Wood ha suonato qualcosa per rispettare il contratto (2 brani da solo e altri 3 o 4 insieme alla Band).

A dir poco deludente: una location da passeggio portorecanatese, con dei musicisti in libera uscita hanno fatto fare una discreta figuraccia a Charlie Wood, che suppongo non tornerà volentieri da queste parti. Una vera sola.

Decreto Bersani

Decreto Bersani

Mi sembrava giusto pubblicare un sunto del decreto “Bersani” (agganciandomi al post di miziodel), se ne parla tanto ma pochi sanno realmente di cosa si tratta…personalmente credo sia una spiraglio di luce dopo decenni di buio totale.
A voi le considerazioni e scusate la brevità dell’introduzione, ma sono al lavoro… 🙂

Continua a leggere

gli Outsider

a volte ci si imbatte in outsider, in cui si specchia chi ha ancora senso critico nei propri confronti.

a volte li ascolti, altre cerchi di adottarli a modello, altre ancora li ignori (e magari e’ anche bene farlo), ma la loro funzione è secondo me fondamentale!

vi invito a prenderne in considerazione un paio di quelli che ho incrociato di recente.. dategli almeno ascolto!

il primo l’ho “incontrato” poche sere fa su NdP di LA7: Silvano Agosti. La sua vita è piuttosto affascinante, ma lo è soprattutto la sua filosofia, di cui vi invito a leggere ed ascoltare un brano che mi è particolarmente significativo.

il secondo è ben più noto: Oliviero Beha. Vi riporto il link di una sua intervista in video (o in solo audio), dategli ascolto!

NB: al solito chi non avesse modo di scaricare ma è interessato a vedere, contatti me o passi in tipografia! e non dimenticate Google!!