La Rai che vedRai!!

Ieri sera avevo assoluta curiosità di vedere il pezzo di Report sui truffaldini occupatori di radio-frequenze e sulla loro diatriba infinita con i titolari delle medesime.
La prima cosa che ti viene in mente è andare su youtube, o sperare di scaricarlo con qualche programma di filesharing, ma non volevo una versione a bassa risoluzione, ne tantomeno aspettare i tempi dello scarimanento comunitario….
Dopo averci pensato per un po’ mi è tornato in mente che l’amico Stefano tempo fa mi osannava i servizi di streaming della Rai.. al che dico: “tentar non nuoce!”

Figata! (come direbbe Ste..)

mi sono trovato su rai.tv

Ebbene.. non solo mi sono visto ben bello la puntata di Report che mi interessava, ma ho anche scoperto uno dei servizi “privati” di streaming più potenti e avanzati e densi di contenuti in cui mi fosse capitato di imbattermi da lungo tempo…
ma dico io…

Perchè diavolo i geni della Rai non pubblicizzano adeguatamente questo servizio?!?!

Ci sono le dirette, le registrazioni, i canali tematici, la possibilità di mettere voti e commentare, etc. etc. etc.
fateci un giro, non ve ne pentirete!!

ADSL Potenza Picena: Alice nel paese delle meraviglie!

Anche se il titolo può far immaginare buone notizie, ritorno sulla vicenda della banda larga a Potenza Picena per segnalere purtroppo gravissime carenze nel servizio offerto da Telecom Italia.

Segnalato anche dalla nostra lettrice Francesca,  il servizio Alice di Telecom sta dimostrando un grave mancanza di banda. Intorno alla prima metà di novembre, la connessione era veramente di 7 Mb al mattino, poi nel pomeriggio – sera scendeva sensibilmente per attestarsi intorno ai 3 Mb/s, garantendo comunque una decenza. E’ passato del tempo e le utenze sono ovviamente aumentate, probabilmente invogliate da una sufficiente velocità (iniziale) della connessione, spartendo la coperta che si è fatta corta anzi si è ridotta al solo filo…..

Situazione a dir poco desolante cui solo Telecom può rimediare perché, è bene ricordarlo, in una cittadina come la nostra solo l’ex monopolista porta ed ha installato impianti; tutte le altre compagnie telefoniche possono stipulare tutti i contratti che vogliono ma utilizzeranno sempre e solo la stessa linea otturata come vedete qui sopra. Le alternative allo stallo ai bit attuale, può essere rappresentato dagli operatori di telefonia mobile, che hanno offerte per tutti i gusti e tutte le tasche. Nel nostro comune inoltre, è interessante l’offerta wireless dalla Micso, la quale ha il vantaggio di avere una connessione che arriva via radio da Porto Recanati e non è fornita da una società italiana, garantendo un rapporto qualità prezzo indubbiamente migliore.

Allego, in tema con l’argomento, la segnalazione di miziodel riguardo a Fastweb. L’ADSL venduta ai privati si appoggia ad una tecnologia simile alle normali connessioni ma, in pratica, è monca di una importante funzione che impedisce, nella pratica quotidiana, l’utilizzo di bittorrent ed in parte anche di e-mule. Decisamente da sconsigliare quindi anche in previsione di miglioramenti nel sistema santese.

Nel Natale della crisi che c’è ma si cerca di non vedere, Telecom accende la luminaria dell’abete secco che schianta ramo dopo ramo, giorno dopo giorno.


29 Gennaio 2009

 

Ripensando: spesso si parla della liberalizzazione totale del sistema telefonico e, passo fondamentale, è diventato la divisione in vari settori di Telecom. In sostanza spezzettare l’ex-monopolista in una serie di società che si occuperebbero rispettivamente di gestire gli impianti, un’altra di fornire il telefono-internet, come pure un’altra che distribuisce i contenuti (trasmette cioè video e musica), etc…. Riportando la questione alle piccole realtà come Potenza Picena, la società unica è al contrario un lieve vantaggio. La stessa azienda metterà in bilancio l’esosa spesa per gli impianti ma avrà come ritorno la possibilità poter vendere una gamma maggiore dei proprio prodotti; il tutto a svantaggio della concorrenza, perché Telecom avrà guadagni più alti della concorrenza, ma a vantaggio della diffusione della banda larga.

ADSL Potenza Picena ora c’è!

La notizia del lieto evento circolava dalla fine di luglio, quando alcuni rappresentanti Telecom proposero l’adesione al servizio ADSL. Conoscendo l’interlocutore ed i suoi tempi, un po’ di cautela era d’obbligo, giusto per non alimentare, ulteriormente e per l’ennesima volta, inutili aspettative. Magicamente lunedì il parto: digitando i numeri di Potenza Picena si ottiene l’agognato, a dir poco, semaforo verde.

Da questa data ufficiale e con i contratti già firmati (alcuni anche in anticipo) le attivazione del servizio non dovrebbero ritardare perché nelle clausole del contratto è previsto la possibilità di richiedere un rimborso causa ritardi; questo da un cauto ottimismo contro un ulteriore slittamento di altri mesi.

Nel rovescio della medaglia, va doverosamente segnalato il numero osceno di telefonate che gli audaci promoter telecom hanno rivolto verso il singolo utente, toccando vette di 8-10 telefonate nei primi giorni d’attivazione.

Aggiungo infine che, come in tutte le città, la campagna non ha un copertura totale. Controllate bene quindi 😉 prima di stappare lo spumante.

Ricapitolando la situazione banda larga, al momento in cui scrivo abbiamo:

  • A9 Action – wireless irradiato dalla torre civica – banda ?1 Mbit variabile
  • Micso Porto Recanati – wireless irradiato dall’Hotel House (Porto Recanati) e dal campanile S. Stefano – 1.2 Mbit – banda stabile ed ottimo servizio VoIP con portabilità del proprio numero di telefono
  • Telecom – doppino telefonico e… canone :/ – circa 3 Mbit (download in riferimento ad utenza casalinga)

Lomomania

Incuriosito dal link postato da Rodolfo (Look Like Lomo Photography), mi sono un pò documentato sull’universo “lomo” e su tutto ciò che gira attorno alla “lomografia”.
Per chi non lo sapesse (es. me qualche mese fà), la lomo è una azienda sovietica che produceva macchine fotografiche, la particolarità di queste ultime è quella di esaltare o alterare i colori e i contrasti della foto…in pratica fà delle foto “fatte male” 🙂
Il bello stà proprio in questo, produce degli effetti straordinari e assolutamente innaturali, esalta i contrasti in modo estremo e data la particolarità della macchina (totalmente in plastica), raramente si ha lo stesso effetto 2 volte.
Questa estate ho voluto provare di persona e confesso che ci sono andato sotto di brutto!! La consiglio a tutti 🙂

Lascio qualche link nel caso qualcuno voglia dare un’occhiata:

Comunity italiana
Sito ufficiale della Lomography
Il mio Lomo Wall

Grazie Rod 🙂

ADSL Potenza Picena: considerazioni finali – situazione

Riporto quì di seguito una risposta che ho dato un prossimo utente Montecosarese di A9Action-

Ti scrivo da Potenza Picena, quì a due passi da Montecosaro. Nel nostro comune l’avvio delle trasmissioni è slittato di circa un paio di mesi e ce ne sono voluti quattro (e siamo stati fortunati) prima che il sistema, installato da terzi, potesse dichiararsi a regime.
Sebbene sia un sistema via radio con un apparato esposto al sole ad al freddo, ti posso dire che attualmente il tutto è molto stabile forse più che del cavo.
Vorrei porre però l’attenzione sulla banda, cioè il canale con cui i sistemi di diffusione radio vengono collegati alla rete; cercherò di spiegarlo nel modo più semplice possibile. Per quanto riguarda il nostro comune le antenne sono collegate alla rete attraverso una linea dedicata della Telecom: un po’ come se mettessimo un filo molto lungo tra Montecosaro e Civitanova per esempio. Da una parte c’è la nostra torre e dall’altra un punto dove Infostrada, (che da la connessione vera e propria) ha concesso di collegare la spina. Non so di preciso il perché sia necessario l’intervento di due operatori telefonici, ma è certo che la Telecom, unica che possa fornire linee dedicate, non ha concorrenza e mette il prezzo che vuole per il servizio, a questo aggiungiamo Infostrada che certo non sta a guardare gli introiti esorbitanti delle altre compagnie, frulliamo ben bene ed otteniamo una banda, cioè un connessione alla rete, piuttosto cara. Che, in soldoni (i nostri), fa un frullatino un pochino piccolo.

Contro gli oltre 6000 Kb/s in download fatti in contemporanea a Recanati con Alice di Telecom. (Il mio contatto non ha saputo darmi il link dell’immagine)

Per correttezza va detto che il sistema wireless se in presenza di un grosso bacino di utenza non può portare tutta la banda del cavo, però i decantati 2 M/bit del contratto penso proprio di si.